Giamaica, uccisa la centrocampista Tarania Clarke

“Plum, Plum”, alias Tarania Clarke, centrocampista giamaicana di soli 20 anni è stata pugnalata giovedì sera, si sospetta da un’amica, ad Half-Way Tree, St Andrew. L’episodio si è verificato intorno alle 20:50 al seguito di una forte disputa telefonica, stando a quanto riferisce la polizia.

La corsa in ospedale si è rivelata vana, la ragazza ci è arrivata ormai senza vita. La presunta omicida è stata tratta in arresto in stato di fermo. La Clarke era una pedina fissa della nazionale femminile ed anche il capitano della squadra femminile del Waterhouse Football Club, squadra di Kingston. La ragazza è stata omaggiata dalla Jamaica Football Federation: molto determinata, voleva trasferirsi negli Stati Uniti per iniziare il college nel gennaio 2020.

“Tutto questo mi colpisce duramente, si trattava di una giovane donna dal grande potenziale, molto piacevole e calorosa”

Elaine Walker-Brown, presidente del Comitato calcistico femminile della Federazione giamaicana

La Clarke ha giocato per l’ultima volta con la Giamaica alla fine di settembre, in occasione delle qualificazioni alle prossime Olimpiadi: in questa occasione aveva segnato il suo primo gol da senior nella vittoria per 10-1 contro Cuba.

Tarania aveva inoltre preso parte all’ultima Coppa del Mondo femminile.

Nella foto Tarania Clarke, crediti: dailymail.co.uk