Passirani chiede scusa a Lukaku: “Non sono razzista, mia moglie è marocchina”

Quello di Luciano Passirani, opinionista di TopCalcio24, diventa un caso nazionale. Ricorderete infatti, non molto tempo fa, le parole dell’uomo rivolte a Lukaku: “È un giocatore che o gli lanci le banane o non lo fermi”.

“Mi sono reso conto di aver detto una cavolata. Non l’avevo mai detta una simile in vita mia. Avendo visto tanti giocatori di questo tipo, molto forti, so che mangiano banane perché si è sempre detto che sono ricche di potassio – ha detto Passirani intervistato da un inviato del programma ‘Dritto e Rovescio‘ condotto da Del Debbio e in onda su Rete 4.

L’uomo si è scusato con il giocatore belga spiegando di non aver avuto affatto intenzioni razziste in quella frase, pur essendosi reso conto dell’ambiguità delle parole usate: “Non sono affatto un razzista, la mia compagnia con cui sto da ben 17 anni è marocchina, i miei nipotini sono mulatti”. L’invito ha poi bussato alle porte della sede dell’Inter, chiedendo se ci fosse possibilità di poter far incontrare Passirani con Lukaku per scusarsi ma dal club nerazzurro è arrivato un secco ‘No’, con l’esplicita richiesta di “non voler avere niente a che fare con l’uomo”.