Prende forma l’Italia di Mancini: il ct pensa al doppio regista
Due partite di grande importanza attendono gli azzurri di Mancini: Grecia e Bosnia infatti sono gli ostacoli che l’Italia dovrà superare se vuole mantenere il primo posto nel girone per un pass agli Europei del 2020. Non ci sarà Politano, che ha dovuto lasciare il ritiro ieri per un infortunio alla caviglia; il ct azzurro continua dunque a lavorare per ottenere il meglio dai suoi giocatori: sono diverse le ipotesi tattiche che si potranno vedere in scena con la Grecia. Oltre al canonico 4-3-3, spiega Sky Sport, con molte suggestioni, da Bernardeschi tuttocampista a mezzala a falso nove, si lavora anche a un tridente Chiesa-Bernardeschi-Insigne, senza riferimenti fissi.
Il centrocampo è un reparto nel quale Mancini dedica maggiore attenzione: punto inamovibile Jorginho ma possibilità grazie a Sensi o Barella di doppio playmaker, una delle situazioni più interessanti per la consacrazione ad un palleggio che rappresenta il nuovo imprinting che Mancini ha voluto dare alla sua Italia.