Giocatore disteso dietro la barriera: se tocca con le mani è rigore?

L’ultimo a farlo è stato Hysaj in Napoli-Genoa, le cui immagini hanno fatto il giro del web e fatto discutere gli amanti del calcio; il giocatore disteso dietro la barriera è diventato un classico del nostro classico ed è facile intuirne il motivo: evitare che il battitore di punizioni avversario decida di tirare sotto il muro beffando il portiere.

Ebbene la domanda sorge ora spontanea: se il calciatore disteso intercetti il pallone con le mani, è lecito aspettarsi il calcio di rigore? Per dare una risposta a questa domanda e definire bene la dinamica, come riferisce l’edizione odierna di Tuttosport, c’è stato un summit avvenuto ieri tra i rappresentanti dei club e gli arbitri, nel quale il Napoli ha posto proprio questo preciso quesito. La risposta del duo Nicchi-Rizzoli pare sia stata “in qualche caso sì. Dunque i calciatori seppur sdraiati a terra, dovranno fare attenzione alla posizione delle braccia anche in tale occasione.