Rivoluzione nel calcio italiano: modificata una regola storica | I club sono su tutti le furie

Illustrazione di un pallone della Serie B (LaPresse FOTO) - lagoleada.it

Illustrazione di un pallone della Serie B (LaPresse FOTO) - lagoleada.it

Arrivano le prime polemiche legate ai Playoff, che risulteranno essere molto diversi da quelli visti in passato.

I playoff di Serie B sono il momento più caldo dell’anno per chi sogna la Serie A. Quando la stagione regolare finisce, due squadre hanno già il biglietto in tasca, ma la terza promozione si decide qui, in un mini-torneo che tiene con il fiato sospeso tifosi e giocatori.

Possono partecipare le squadre che chiudono dal terzo all’ottavo posto, a patto che il distacco dalla terza non sia troppo ampio. Si comincia con due sfide secche: 5ª contro 8ª e 6ª contro 7ª, giocate in casa della meglio piazzata. 

Chi supera il primo ostacolo trova in semifinale la 3ª e la 4ª classificata. Qui le gare sono di andata e ritorno, e anche in questo caso il regolamento premia il piazzamento in classifica in caso di pareggio nel doppio confronto.

La finale è l’ultimo passo verso la A: due partite, un sogno in palio. Se il punteggio resta pari, ancora una volta a sorridere è la squadra con il miglior piazzamento stagionale, salvo che le due abbiano chiuso a pari punti: in quel caso, si va ai supplementari e, se serve, ai rigori.

Una situazione particolare

Negli ultimi giorni nel calcio dilettantistico siciliano si respira aria di novità, ma non solo: anche un po’ di fermento. La LND Sicilia ha infatti ufficializzato un cambiamento che tocca direttamente i playoff, e la notizia ha acceso l’attenzione di molti appassionati. C’è chi applaude alla svolta e chi, invece, coglie l’occasione per lamentarsi di ciò che non è stato fatto in altre categorie.

La modifica riguarda una regola che, per anni, ha pesato sull’esito delle fasi finali: quella dei 10 punti di distacco tra la seconda e la quinta classificata. Una norma che, in certi casi, finiva per cancellare del tutto le sfide di playoff o playout di girone. E qui nasce la protesta: dai commenti sui vari social si capisce che qualcuno non ha gradito il fatto che un allineamento simile non sia arrivato anche in Serie B, dove il regolamento resta più rigido.

Illustrazione di un pallone (Pixabay FOTO) - lagoleada.it
Illustrazione di un pallone (Pixabay FOTO) – lagoleada.it

Quali sono le novità

Come riportato dal profilo Instagram Dilettanti Sicilia, dal campionato di Eccellenza fino alla Terza Categoria, a partire dalla stagione 2025/2026, il vincolo dei 10 punti sarà abolito. In pratica, anche in presenza di un divario enorme, la semifinale playoff verrà comunque giocata. Il nuovo format si uniforma così a quello già applicato dalla Serie D in su, garantendo che le sfide si disputino a prescindere dal distacco in classifica.

Questo significa che anche le squadre meno accreditate, quelle che a inizio stagione partono come “outsider”, avranno sempre la possibilità di giocarsi la promozione sul campo. Un cambiamento che apre scenari inediti e alimenta le ambizioni di realtà più piccole, pronte a sorprendere.