Nesta chiama, l’estero risponde: trovata l’intesa economica | Sarà il nuovo allenatore dal 1° luglio

un'illustrazione di Nesta (Wikipedia Joerudi FOTO) - lagoleada.it
Alessandro Nesta potrebbe non allenare più in Serie A, con l’estero che sembra avere delle proposte allettanti.
Nel calcio italiano, capita spesso che allenatori finiscano nell’occhio del ciclone dopo una stagione deludente. Critiche, esoneri, panchine traballanti. Ma per molti di loro, la vera svolta arriva fuori dai confini nazionali.
All’estero, questi tecnici trovano spesso nuovi stimoli e meno pressioni. Un esempio su tutti è quello di Roberto De Zerbi, ripartito dall’Ucraina e poi protagonista in Premier League. Oppure Rino Gattuso, passato dalla Serie A alla Liga, dove ha avuto modo di ricostruire il suo percorso.
Non è solo una questione di risultati: fuori dall’Italia, gli allenatori portano con sé idee, metodo, disciplina tattica. E spesso vengono apprezzati proprio per quel bagaglio che in patria era stato sottovalutato o dato per scontato.
Alla fine, il calcio è fatto anche di cicli e contesti. Un’esperienza negativa non è una condanna: per molti tecnici italiani, l’estero è diventato il posto giusto per ripartire, ritrovare fiducia… e magari tornare più forti.
Panchine calde e scelte di cuore
L’estate calcistica non è fatta solo di colpi di mercato e trattative per i giocatori. C’è un altro fronte, spesso ancora più delicato: quello degli allenatori. Scegliere il tecnico giusto, in certi casi, vale quanto trovare un bomber da venti gol. E non è facile: servono equilibrio, visione, e anche un po’ di coraggio. Le società si muovono, ascoltano, contattano. Alcune cambiano per necessità, altre per dare una scossa a un ambiente che sembra essersi spento.
Tra le tante panchine in bilico, c’è anche quella del Bari. Dopo una stagione complicata, la società pugliese cerca un nuovo punto di partenza. Qualcuno che sappia rimettere ordine e portare entusiasmo. Il nome forte, quello che ha fatto sognare per qualche giorno, era Alessandro Nesta. Ma l’ex difensore del Milan e della Nazionale ha declinato la proposta, aprendo ad altri scenari (Fonte: Monza-news.it).

Un futuro tutto da scrivere
Secondo quanto riportato MonzaNews, Nesta ha infatti rifiutato l’offerta del Bari. Dietro la sua scelta ci sarebbe l’interesse di un club estero, molto probabilmente americano. Non sarebbe un salto nel vuoto: la MLS, per esempio per Nesta, è terra già conosciuta. Lì ha giocato (con il Montréal Impact) e lì ha mosso i primi passi da allenatore.
Un ritorno a quelle atmosfere, fatte di calcio in crescita e meno pressioni, potrebbe rappresentare la svolta giusta dopo esperienze altalenanti in Italia. Insomma, potrebbe essere un buon modo per trovare anche un po’ di tranquillità ed affinare un po’ ciò che ha appreso in questi anni.