Addio a Bruno Pizzul, storica voce del calcio italiano

Si è spento Bruno Pizzul, storica voce del calcio italiano. Raccontò gli azzurri dal 1986 al 2002. Avrebbe compiuto 87 anni tra qualche giorno

Bruno Pizzul

Bruno Pizzul, foto di Dominio Pubblico tratta da Wikipedia

Il mondo del calcio, e non solo, piange la dipartita di Bruno Pizzul, storica voce del calcio italiano e del giornalismo sportivo. Il telecronista RAI si è spento all’Ospedale di Gorizia, avrebbe compiuto 87 anni l’8 Marzo.

Originario di Udine, è stata la voce che ha narrato le gesta della Nazionale Italiana tra il 1986 e il 2002, andando in pensione nel 2023 ma continuando a collaborare con la RAI e altre emittenti. Nel 2022 ha tenuto una piccola rubrica in onda su DAZN.

Resta aggiornato sulle ultime notizie, iscriviti al nostro canale WhatsApp e al nostro canale Telegram! Continua a leggere il testo dopo la foto.

Bruno Pizzul
Bruno Pizzul, foto di Dominio Pubblico tratta da Wikipedia

Addio a Bruno Pizzul, da calciatore a cronista

Pizzul ebbe una buona, ma breve, carriera da calciatore professionista con la maglia del Pro Gorizia, Catania, Ischia, Udinese e Torres, interrotta poi per un infortunio. Assunto in Rai nel 1969, fece la sua prima cronaca l’anno seguente, in occasione di Juventus-Bologna (spareggio di Coppa Italia).

A partire dai mondiali del 1986 è diventato la voce della nazionale, subentrando a Nando Martellini. Pizzul ha raccontato cinque Campionati del Mondo e quattro Campionati Europei, la sua ultima telecronaca azzurra fu quella nell’agosto 2002, in Italia-Slovenia 0-1).

Resta aggiornato sulle ultime notizie, iscriviti al nostro canale WhatsApp e al nostro canale Telegram!